donnaofov
Loved the museum. The artifacts are excavated from the area dating back hundreds of years before Christ. The displays are artistically arranged and labeled with explanations in multiple languages. Our charming guide, Vincenzo, graciously guided us through the museum and although he said he didn't speak English well, he did a fantastic job! And it's FREE! A must-see!
SoniaP73
Il Museo Archeologico Nazionale di Muro Lucano è un gioiello incastonato nel borgo del centro storico del paese. Si giunge attraverso un percorso curato con disegni di pavimentazione e abitazioni tipiche. Il museo è ricco di attestazioni archeologiche e testimonianze dei numerosi ed approfonditi scavi condotti nel territorio circostante, con allestimenti permanenti e mostre itineranti ben curati.Ci sono varie ricostruzioni riferite alle necropoli arcaiche, con corredi funerari. Da vedere i bellissimi mosaici ritrovati in ville. Un settore che racconta anche l'emozione, l'esperienza e la professionalità, oltre che il lavoro che accompagna il mestiere dell'archeologo.Il personale è disponibile, preparato ed ospitale e l'ingresso è Gratuito!!!Da una terrazza del Museo è possibile affacciarsi su una valle rocciosa, con un belvedere da emozione!!
RinoBIROTAteam
In visita a Muro Lucano, soprattutto per la visita del "ponte di Annibale" che è strepitoso, importante è soffermarsi su questo museo, situato su tre livelli in una costruzione che mi pare fosse un antico seminario. Bellissimi i reperti di tre epoche, preparato il personale che vi lavora (!) e udite! udite!, ingresso gratuito. Eccellente
elv06
Mi hanno molto colpito i mosaici, ma il pezzo forte è il ritrovamento della tomba di un principe che possedeva pezzi rari, anche a livello nazionale e mondiale. Incredibile, ma vero. Preparato e molto disponibile il direttore del museo che ci ha fatto da guida.
francescor813
Ho deciso di visitare questo museo perché sono un grande appassionato di archeologia e quest'anno ho deciso di dedicarlo principalmente all'approfondimento della storia di Lucania.Questo museo possiede un'ampia collezione che ripercorre la storia del territorio fin dall'epoca arcaica fino a giungere ai fasti imperiali dell'impero romano. Alcune vetrine sono state allestite con vero gusto artistico e attenzione.Interessanti le sepolture di epoca enotra-lucana e i tanti ritrovamenti di epoca romana, compreso un esteso mosaico, oltre alle tante iscrizioni che permetto di aprire una finestra sul passato.Per visitarlo bene, a mio avviso, non basta mezza giornata, infatti, tornerò presto per dedicarmi di più ai pannelli informativi e ad alcuni reperti molto interessanti.Il territorio di Muro lucano presenta resti di mura e insediamenti lucani (IV-III sec. A.C.) in almeno tre località, ciò permette di fare trekking archeologico in uno scenario molto suggestivo.
Carmine_C753
Questo museo è la prova, se ce ne fosse bisogno, della ricchezza dei beni culturali del nostro Paese, ma anche di come questi beni sono frammentati e, in qualche modo, poco fruibili. Nessuno nega il diritto di conservare ed esporre i reperti lì dove vengono trovati, ovvero in luoghi vicini, ma così si rischia che una parte del patrimonio archeologico non riceva l'attenzione che meriterebbe da parte del pubblico. Muro Lucano è un'interessante cittadina (splendide le visioni dall'alto della forra che la contraddistingue), ma ha il torto di essere in un luogo isolato, poco accessibile e fuori delle normali correnti turistiche. Così il museo finisce per essere una cattedrale nel deserto, visitata sostanzialmente solo da scolaresche locali. Per di più è ignoto anche ai cittadini del luogo, tanto che è stato difficile trovare qualcuno che desse un'indicazione utile a localizzarlo. La visita però merita per i reperti interessanti, per la maggior parte provenienti da tombe o da ville di epoca romana, per la loro accurata disposizione, per le dettagliate descrizioni, ma soprattutto per l'appassionata spiegazione che il personale locale fornisce senza secondi fini e solo per l'orgoglio di mostrare di quante cose belle sono possessori. Chi è appassionato di archeologia, ci vada e non se ne pentirà, ma anche il comune turista, se venisse a trovarsi non troppo distante dalla cittadina, troverebbe di certo gratificazione dalla visita di questo interessante museo.
riing
Abbiamo visitato questo piccolo gioiello espositivo rimanendo colpiti per prima cosa dalla modalità espositiva dei pezzi che cerca di riportare i pezzi in situazioni composite molto vicine a come erano al naturale, esempio i mosaici dei pavimenti bellissimi, contornati dalle mura e dagli accessi(ricostruiti) come erano nelle stanze originali, oppure parti statutarie di una tomba esposte in una ricostruzione artificiale della tomba stessa. Questa modalità espositiva consente di godere ancor più verosimilmente dei numerosissimi reperti disposti su tre piani di museo. Non descrivo gli oggetti in quanto sicuramente vanno oltre il migliaio, dico che i pezzi forti oltre ai ritrovamenti di corredi funerari di diverse tombe scoperte nei paesi vicini(vasellame specchi pettini ciotole fibule per mantelli oggetti per la cura della persona e di uso comune) , sono sicuramente i mosaici di una villa scoperta nelle vicinanze. Si tratta dei pavimenti interi di una stanza e per una buona metà di un salone. Sono meravigliosamente conservati illuminati esposti e godibili. Da notare sicuramente altre tre cose:uno ingresso gratuito, due visita guidata da personale qualificato e gentilissimo che si è messo a disposizione accompagnando ci in questa bella esperienza, tre la presenza anche di una mostra fotografica permanente di soggetti legati al mondo dello spettacolo ripresi da un famoso paparazzo di origine del paese. A qst punto dopo aver visto il meraviglioso panorama dalla piazzetta più alta del paese e sceso nella piazza davanti al castello per poi proseguire in discesa sulle scale composte a pietre come mosaici, non vi resta che entrare in questo bel museo e vederlo.
simonav2014
bellissima struttura con un interessante museo ...vale la pena visitarlo, in questo splendido paese lucano, difficile da raggiungere ma ricco di storia e tradizione
DorianC_13
Questo museo è una vera eccellenza museografica, grazie alla ricchezza del materiale che vi si conserva e all'allestimento ben costruito caratterizzato da spazi ariosi che permettono la lettura e il godimento massimo di ciascun oggetto. Composto da tre piani, la struttura ospita materiale archeologico proveniente in buona parte frutto degli scavi archeologici eseguiti nella zona dell'alto potentino e dell'area del Marmo Platano. Notevoli sono i mosaici provenienti da diverse terme di ville romane qui trasportati ed esposti egregiamente. Per raggiungerlo, dato che si trova sotto la zona della cattedrale e del castello, è necessario fare una bella scalinata decorata da artisti contemporanei. Un plauso particolare è da fare al gentile e disponibilissimo personale che accompagna i visitatori con competenza assoluta ed esaustività di informazioni. Per chi raggiunge questa zona della Basilicata e Muro Lucano è tappa imprescindibile; sarà una lietissima sorpresa, ed è anche gratuito !
MassimilianoD364
Scopriamo il Museo quasi per caso, facendo una ricerca su internet sulle attrazioni artistiche e paesagistiche di Muro Lucano. La struttura splendida, su tre livelli, ricavata da un ex seminario ristrutturato, ospita una ricca collezione di oggetti di vario genere (soprattutto da tombe, ma non solo) provenienti da vari siti della zona. La collezione e' organizzata in modo cronologico, con una prima sezione dedicata ai Peuketiantes, seguita da una dedicata ai Lucani, per concludere con quella Romana. Ed e' quest'ultima che presenta forse le migliori sorprese, con una serie di mosaici provenienti da varie terme e ville romane della zona (Oppido Lucano, Rossano di Vaglio) che e' possibile osservare dall'alto grazie a una pensilina e a delle scale predisposte all'interno delle sale. Molto gentili e disponibili le responsabili del museo, che ci hanno fatto da guida e che con la loro competenza ci hanno illustrato in maniera esauriente il contesto storico e culturale dei reperti delle varie collezioni.