EmanueleOrsi
Ci sono stato in occasione di una convention natalizia.Il castello è bellissimo, in ottime condizioni, saloni molto belliNon so se abbiano cucina interna o catering, ma siamo stati tutti molto soddisfatti della ristorazione, cosa non scontata quando si parla di eventi da un centinaio di persone.
littles992
Riaperto dopo lunghi anni è sempre splendido,ma servirebbe piú manutenzione per valorizzarlo al meglio.splendida la sala d'armi,ma tutto il complesso merita...
833ivanar
Abbiamo, con amici, trascorso un sabato nel Lodigiano. Dopo un piacevole e gustoso pranzo in un paese vicino ( Trattoria Righini a Inverno e Monteleone) siamo andati a S.Angelo L. Abbiamo passeggiato per il centro, visitato la chiesa parrocchiale e il Castello Bolognini, sede di tre musei ( Museo del Pane, Museo dell'Agricoltura e Museo Morando Bolognini ). Su internet è possibile avere informazioni sul Castello, la sua storia, orari di visita, eventi.
Tusoperator
Viaggiando nelle terre lodigiane, lungo le sponde del fiume Lambro, potreste imbattervi nell’imponente ed affascinante Castello Bolognini di Sant’Angelo Lodigiano (LO). Realizzato nel XIII secolo secondo lo stile architettonico militare tipico della Lombardia, questo castello di mattoni rossi passò in proprietà alla famiglia Bolognini a partire dal 1452 fino all’ultimo discedente, il conte Gian Giacomo Morando Bolognini che, all’inizio del 1900, realizzò importanti opere di restauro. Nel 1933, la vedova del conte creò, a nome e ricordo del marito, la Fondazione Morando Bolognini con finalità di ricerca e divulgazione in agricoltura e destinò il castello a Museo.Attraversato il suo portone di ingresso, sotto lo sguardo vigile della sua imponente torre di guardia, si accede al grande cortile interno nel quale si affacciano gli spazi riservati al Museo dell’Agricolutra, al Museo del Pane e al Museo Morando Bolognini. Quest’ultimo è di certo quello più ricco ed interessante. Una brava e preparata guida ci accompagna per circa un’oretta alla scoperta delle 24 sale riccamente arredate secondo lo stile di “Casa-Museo”, offrendo ai visitatori la possibilità di rivivere antiche e suggestive atmosfere. Si possono ammirare mobili, quadri e vasellame nel periodo compreso tra il ‘700 e il ‘900. Tra i vari ambienti spiccano di certo la Biblioteca, dove sono raccolti circa 2000 volumi, la fornitissima Armeria, la sala del Trono, la sala degli Specchi e le sale da Pranzo.Il Museo dell’Agricoltura è invece collocato nel piano interrato del castello e ripercorre l’evoluzione e le tecniche dell’agricoltura. Gli spazi sono un po’ fastiscenti e avrebbero bisogno di una bella pulizia e di una riorganizzazione del materiale. Se accompagnati da una brava guida potreste comunque trovare interessante la visita.Il Museo del Pane, al momento della nostra visita, era invece oggetto di interventi di restauro e, pertanto, non era visitabile. Oltre a tali spazi, i lavori hanno permesso il recupero della sala delle Bandiere (che verrà destinata ai riti civili) e del salone dei Cavalieri che verrà messo a disposizione per matrimoni ed eventi.Non avrete alcuna difficoltà nel trovare parcheggio nei pressi del castello in quanto la domenica i posteggi sono gratuiti e, molto spesso, liberi.La visita del castello è, al momento, gratuita ma l’edificio è aperto solamente in occasione di particolari eventi (clicca qui per visualizzare la pagina con le news del castello).In programma per il prossimo anno vi è comunque l’apertura regolare degli spazi museali.Tusoperator.it
PONYBLU
Ho appprofittato di una delle aperture straordinarie del castello lo scorso 20 ottobre (lo stesso è putroppo chiuso durante l'anno per motivi di inagibilità di alcune zone). E' stata una bella esperienza. La sua torre principale si nota già arrivando da fuori città. Piacevole la visita ai musei che sono ospitati in alcune delle sue sale (interessante quello sul pane) .In una precedente occasione, sempre usufruendo di una apertura straordinaria , ho avuto modo di salire sulla torre grande in notturna. Dalla sua sommità si ha una bella vista di tutta la cittadina sottostante e la circostante pianura lodigiana .E' una castello che merita davvero una vista. Un vero peccato che attualmente non sia sempre aperto per le visite.Dovrebbe essere maggiormente valorizzato.
nicola_pagliuca
Nel Castello Morando Bolognini è ubicato il Museo del Pane istituito nel 1983 e può essere visitatoinsieme alla Torre nei periodi indicati dal Comune. Il Castello ricalca lo stilo di quelli numerosi pre-senti nel Nord-Italia come il Castello Sforzesco-Milano, il Castello dei Diamanti di Ferrara etc. In Città vi è la casa natale di Santa Francesca Saverio Cabrini nata il 15/07/1850. Per mangiare be-ne si può andare all'Agriturismo Porchirola a Graffignana che è poco distante e non c'è da pentir-sene.
pierreboy
Castello costruito nel '200 a controllo del fiume Lambro che scorre in prossimità, appartenuto ai Visconti e Sforza sino alla famiglia Bolognini, fa parte oggi di una fondazione che possiede anche centinaia di ettari di terreni. L'ente morale che lo possiede, gestisce al suo interno musei interessanti come quello del pane e della storia dell'agricoltura. É il classico castello ad architettura militare a pianta quadrata e torri angolari, imponente e ben conservato. Visitate il sito internet per le aperture ed iniziative.
Vincer72
Il castello si trova in pieno centro abitato. E' un bel castello grande e ben tenuto. Al suo interno sale d'armi e bellissimi saloni...inoltre accogli il museo dell'agricoltura e il museo del pane.Al suo interno si svolgono diverse attività durante l'anno e un paio di volte l'anno viene aperta anche la torre maestra la cui salita regala un bel panorama della città e dei suoi dintorni.Vi consiglio di seguire sul sito della fondazione il programma delle attività (che nel 2013 sono limitate alle aperture straordinarie) e le eventuali aperture straordinarie.Consigliabile.