castello di caccuri

Charme, storia, senso dell'accoglienza, questi gli ingredienti che spiccano su tanti altri di eccellenza quando chiudi gli occhi e ricordi il tuo week end al Castello di Caccuri. Molte le stelle della Cultura italiana ospitate lì per il Premio letterario Caccuri che si tiene la prima decina di ogni agosto. La mia è un'esperienza intensa, con un relax davvero totale ed un appagamento dei sensi (la vista, col panorama mozzafiato dalla torre del castello; il gusto con la cucina raffinata e gustosa; l'olfatto con i profumi con cui la natura avvolge il castello, il tatto con gli arredi storici ed i meravigliosi volumi storici di cui è piena l'affascinante libreria; l'udito con quel silenzio irreale rotto solo dal cinguettio degli uccelli al mattino).Insomma, un momento di forte intensità che mi sento di consigliarvi dal cuore!

Per chi ama qualcosa di esclusivo ed unico sicuramente il Castello di Caccuri è la scelta perfetta.il piacere di un'atmosfera di tempi andati, il profumo delle cose antiche, l'occhio che si perde in opere d'arte uniche, i secoli che vi stanno a guardare mentre bevete un caffè nel salone aperto su una valle infinita, l'alcova di un baldacchino sul letto a proteggere il sonno, tutto questo è il Castello di Caccuri, ma la sua anima è Donna Donatella Fauci, impagabile Castellana. Il suo charme, la sua grazia e la sua cordialità hanno fatto sì che il nostro soggiorno sembrasse non di ospiti paganti, ma un ritorno in famiglia. Il suo raccontare la storia di quei luoghi ci ha fatto sentire parte intima di tutto quello che ci circondava. Posto incantevole per uscire dalla dimensione attuale e far parte di un mondo lontano

Goed onderhouden nog bewoont kasteel. Enkel aan de buitenzijde te bezoeken. Het is wel de moeite om naar boven te klimmen zo ervaar je de dorpskern.

Piccolo castello , situato sulla punta di Caccuri . Esternamente attrae , ma l'interno ? .... purtroppo non ho potuto visitarlo , non sono riuscito a trovare il custode per aprire la sala ....

Cercavo da tempo un castello in cui pernottare e, di certo non mi sarei mai aspettata di trovarlo in Calabria, nella mia regione, praticamente a due passi da casa. Il week-end è stato molto piacevole, la visita del castello molto accurata così come anche la cena ( sempre nel castello ) e lo stesso pernottamento!!! Un' esperienza oltre modo fuori dagli schemi che sinceramente non potrei che consigliare a chi, come me, ama queste cose!!!!

Quanto si deve pagare per entrare nel magico mondo di Donatella Istrieri Fauci, ultima "castellana" del maniero di Caccuri e godere della sua signorilità e della sua cultura? E quanto vale sentirsi raccontare dei principi Ruffo di Calabria, dei duchi Cavalcanti, dei baroni Barracco che hanno vissuto qui? E respirare e condividere l'atmosfera rimasta dalle tragedie e dalle cose belle che si sono succedute nei secoli, e guardare le opere d'arte, gli affreschi, i pavimenti, i soffitti, gli straordinariamente moderni impianti idraulici della metà dell'800 ... e il panorama?Impagabile.

Castello che domina l'intero paese, veramente spettacolare per via della sua torre molto imponente. Molto particolari e curiose sono le rocce site nella Villa Comunale, che si trova esattamente ai piedi del Castello. La grandissima pecca riguarda il fatto che la visita al castello resta un'utopia, tutto completamente chiuso. Dispiace tanto vedere una meraviglia del genere non sfruttata a dovere.

Il castello di Caccuri è un antico maniero che, nato come fortino militare bizantino, nel corso dei secoli è stato convertito prima in residenza ducale e poi in palazzina di caccia dai vari feudatari che si sono succeduti: i Ruffo, i Cavalcanti, i Barracco.La peculiarità di questo castello è che gli arredi, gli affreschi e le pavimentazioni in maioliche del 700 sono rimaste intatte nel tempo. Quindi si può rivivere la vita degli antichi nobili calabresi passeggiando per le varie sale.Lasciatevi guidare nel percorso nella galleria, nelle sale comunali con l'affresco della Battaglia di Lepanto, nelle cucine ottocentesche, nelle camere da letto (oggi adibite a Residenza di Lusso, prenotando si può anche soggiornare) con gli affreschi raffiguranti la Genesi (La creazione del giorno e della notte, La creazione dell'uomo, La cacciata dall'Eden di Adamo ed Eva).Poi ammirate il piccolo patrimonio della Cappella Palatina con i suoi dipinti e gli angeli raffigurati nelle vetrate.Concedetevi una pausa sulla Terrazza in prossimità della torre e ammirate le montagne che custodiscono il castello su 3 lati proteggendolo così dalle invasioni via terra (Serra Grande, Serra dei Praci, Serra del Cucco: si parla di Serra per la dominazione spagnola che influenzò il linguaggio del luogo, in spagnolo Sierra=montagna).E infine salite sulla Torre Mastrigli, il punto più alto, dal quale potete ammirare tutta la provincia di Crotone, con un panorama indescrivibile e mozzafiato che spazia fino al Mare Jonio.Un consiglio: andateci nei giorni più sereni, così da vedere nitidamente anche i particolari più lontani (a volte anche qualche barca).E' NECESSARIA LA PRENOTAZIONE (347.5447174 oppure 320.4853210)ma ne vale davvero la pena, fidatevi