museo della linea gotica

One day in July, 2014, we visited this superb little museum, which honors our Father/Grandfather and his buddies who fought to break the Nazi German Army's "Gothic Line" in 1944. The Museum is rich in artifacts found on Monte Altuzzo, Verrucca, and is close to the monuments in honor of the units of the US Army 85th Division that fought here.

Museum about the Battle of the Il Giogo Pass in Sept.1944. i can only reccomend a visit to this tiny well documented Museum.

Da visitare. Ottimo per le scuole. Il museo si trova poi nel luogo che ha fatto da scenario a tutto quello che si può vedere nel museo, ovvero Montignoso. Un paese che ha ricevuto la medaglia d'onore. Una volta usciti si può iniziare a lavorare con la fantasia per immergersi in quegli anni e capire perchè un luogo come Montignoso era strategico. La villa settecentesca che ospita la mostra è suggestivo e bella da visitare. Un passaggio obbligato perchè appassionato del periodo partigiano. Un luogo che assolutamente deve essere tutelato per non dimenticare, per non scordare e ricordare che la storia non ci debba più insegnare.

All'interno di una storica Villa settecentesca (oggi sede del Municipio) contornata da un parco bellissimo e molto curato, il Museo della Linea Gotica Occidentale rappresenta un gioiello di documentazione storica arricchito da reperti bellici che sono stati raccolti nelle colline circostanti. Questa cittadina del territorio apuano è stata teatro guerra e terra di nessuno per otto lunghi mesi - dal settembre 1944 all'aprile 1945 - quando il fronte si era fermato proprio lì, al confine tra le province di Lucca e di Massa Carrara. Due sale ricche di fotografie, manifesti e di altro materiale cartaceo raccontano le varie fasi della guerra sul fronte italiano, dallo sbarco in Sicilia (estate 1943) fino allo sfondamento della Linea Gotica sul versante tirrenico avvenuto il 5 aprile 1945 che, dopo tre giorni di violenti combattimenti, ha determinato lo sfaldamento delle armate tedesche. Una terza sala, arricchita da un plastico di mirabile precisione, riporta anche il lungo elenco delle centinaia di vittime civili di questo martoriato paese e dei suoi caduti partigiani. In una quarta sala parlano alcuni testimoni di quella vicenda (partigiani, staffette, donne, bambini, ecc.) attraverso otto monitor audiovisivi. L'ultima sala raccoglie i reperti di guerra protetti in apposite teche. Il tutto è completato da un'aula didattica con cinquanta posti a sedere dotata di strumentazione idonea alla proiezione di filmati. A richiesta la visita è guidata (a titolo gratuito) da esperti della guerra partigiana messi a disposizione dall'ANPI locale.

Il Museo della Linea Gotica è stato aperto da poco tempo è all'interno della Villa Schiff sede del Comune di Montignoso.Il Museo è diviso in 3 sale, nella prima sala ci sono fotografie della seconda guerra mondiale, dei partigiani, foto storiche dei vari paesi limitrofi (Massa, Stazzema, Carrara, Forno, Casette).Nella seconda sala c'è un'interessantissimo plastico che rappresenta tutta la zona, con la possibilità di accendere sul plastico delle lucette colorate che rappresentano i vari distaccamenti dei rispettivi fronti di guerra.Infine nell'ultima sala sono presenti molti reperti di guerra, dagli elmetti, alle pistole, mostrine, borracce, gavette, divise e quant'altro è stato trovato.Molto molto interessante, per non dimenticare la nostra memoria storica!

Il Museo della linea Gotica è stato inagurato di recente insieme alla ristrutturazione della Villa Schiff-Giorgini sede anche del Municipio di Montignoso. La villa è molto bella e la parte più valorizzata è il giardino tipico italiano. Già percorrendo il viale che dal cancello conduce alla scalinata della villa, veniamo colpiti dalla semplice lapide che ricorda Nerino Garbuio, giovane partigiano versiliese torturato proprio in questa villa e ucciso dai nazisti che avevano occupato l'antica villa per farne la loro sede. Per questo il museo non poteva che avere questa collocazione.