borgo medioevale di contigliano alta

Ieri quasi per caso ci siamo imbattuti in questo borgo antico nelle vicinanze di Rieti. Purtroppo è in uno stato di grande abbandono, ma sia per la posizione geografica, sopra un colle che guarda la valle di fronte al Terminillo, sia per la sua conformazione, tutte viuzze strette, in un continuo sali e scendi, tra palazzi in pietra, a mio avviso ha un enorme potenzialità turistica. Guarda caso oltre a qualche abitate indigeno, nel paese eravamo presenti noi e i soliti turisti stranieri che guardano estasiati paesini come questo. Meraviglioso il silenzio che c'era, a cui non siamo più abituati.Tempo necessario alla visita 1 ora.

piccolo borgo vicino Rieti in cui tutto sembra rimasto al seicento.C'è ancora la porta delle mura che difendevano la città.Bellissima vista sulla vallata sottostante e scorcio del Terminillo

Stupenda la tranquillità, la genuità del posto e le bellezze del paesaggio. I 4 conventi francescani e la ricchezza delle acque che hanno creato magnifici luoghi di visita (i fiumi Velino, Turano e Salto, i laghi di Ripa Sottile e Lago Lungo, Lago Ventina, Lago di Piediluco e di Paterno, un po' più distanti e le Cascate delle Marmore), unita alla disponibilità di una ciclabile nella Piana Reatina, costituiscono una infinità possibilità di intraprendere escursioni, soprattutto in bici, ma anche a piedi. Non dimentichiamo che l'ostello è ad appena 1,5 km dalla stazione ferroviaria di Contigliano, quindi raggiungibile anche direttamente con treno da Roma.

Arroccato su un colle a pochi chilometri da Rieti, lungo la strada di collegamento con Terni, il paese deve la sua origine a Marco Fabio Quintiliano, consigliere dell'imperatore Vespasiano.Il borgo conserva intatta la sua struttura e caratteristica medievale, con le belle viuzze ed i palazzi del 500 e del 600.Da vedere l'imponente Collegiata di San Michele Arcangelo, con la cripta, i ruderi della Chiesa di San Giovanni, la Porta dei Santi, nonchè lo splendido panorama sulla conca reatina.Due sono gli avvenimenti che si possono coniugare per la visita del paese: la rappresentazione della Passione di Cristo a Pasqua e la rievocazione dell'assalto al Castello (nel mese di Agosto).Merita senz'altro una visita.

Un borgo piccolino ma molto caratteristico che offre un bellissimo panorama! Un insieme di vicoli e piazzole circondato da verdi colline! Assolutamente da visitare è la collegiata di San Michele Arcangelo, luogo in cui si trova un Organo di notevole importanza! Assai bella è la Cripta che si trova di fianco all'arco d'entrata! Questo bel borgo molto ben tenuto dai suoi abitanti è il protagonista di vari eventi molto belli come la sagra del pizzicotto e l'assalto al castello!

Che cosa c'è' di più suggestivo del camminare in un borgo medievale in cui le case con le loro porte e finestre così caratteristiche! E ,inoltre,le pietre delle quali sono lastricate le stradine,raccontano,se le si osserva bene,storie fantastiche e straordinarie.

Carino davvero questo borghetto medievale inserito nell'itinerario del Cammino di San Francesco!!! Bello anche il paesaggio che si apre salendo nella parte alta del borgo. Ci tornerò

Molto carino e ben tenuto. Nonostante la salita, la fatica viene ripagata dallo stupendo panorama che si vede affacciandosi da una delle terrazze. Da visitare la bellissima collegiata di San Michele arcangelo e la cripta sottostante. Ogni anno dal 2 al 7 agosto c'è la rievocazione storica in maschera dell'assalto al castello, avvenuto per mano del Capitano di ventura Vitellozzo Vitelli, e il palio dei rioni.